C’è forte preoccupazione da parte dei residenti delle aree terremotate in merito alla restituzione della busta paga pesante in 24 mesi con decorrenza 31 maggio. “Cgil, Cisl e Uil delle Marche stanno ricevendo giorno dopo giorno centinaia di telefonate da tutta la regione che chiedono delucidazioni o denunciano iniquità nelle modalità di restituzione di un beneficio che sta per trasformarsi in un grave disagio per chi ha già dovuto subire il dramma del terremoto. Il Decreto Legge annunciato i giorni scorsi dal commissario straordinario De Micheli, che dovrebbe spostare la decorrenza della restituzione al 31 dicembre 2018 e aumentare a 60 le rate, deve essere adottato nell’immediato”, riferiscono le segreterie in una nota.