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Giornata di lutto cittadino a Roma e Macerata per l’ultimo addio a Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa e fatta a pezzi il 30 gennaio scorso a Macerata. Sin dalle 9:30 di stamane la parrocchia Ognissanti di via Appia Nuova a Roma è stata raggiunta da un fiume di gente per salutare la giovane e sostenere i genitori in questo tragico momento. La bara bianca di Pamela è stata ricoperta di fiori, inviati anche da Luca Traini, autore della folle sparatoria del 3 febbraio scorso per vendicarne la morte. Tantissimi gli amici che vestendo magliette con il viso della 18enne, hanno posto uno striscione con la scritta: “Infinitamente…ci manchi ma ci sei”. “Lotteremo fino in fondo affinché questa ragazza di 18 anni, questa bambina uccisa con delle coltellate, fatta a pezzi e messa in due trolley trovi giustizia. Adesso il suo corpo troverà la pace terrena. Apprezziamo la vicinanza dei cittadini di Macerata” ha riferito lo zio di Pamelta,  Marco Valerio Verni. Presenti il Sindaco di Roma Virginia Raggi e il primo cittadino di Macerata Romano Carancini. “La mia presenza qui è la presenza della città che con profondo dolore ha vissuto questa vicenda. Macerata non dimenticherà Pamela”, ha riferito Carancini. Hanno preso parte ai funerali della giovane anche il Vice sindaco Stefania Monteverde, l’assessore alle Politiche sociali Marika Marcolini e il consigliere Deborah Pantana.