Fermati gli autori del colpo di ieri sera al bar Roma, a Macerata. Un 64enne è finito agli arresti domiciliari e un 46enne è stato portato al carcere di Montacuto. L’operazione è stata messa a segno grazie ai controlli in atto nel territorio maceratese, su disposizione del questore Antonio Pignataro. Infatti, nei giorni scorsi, gli agenti della volante, hanno notato due o tre persone che giravano intorno al bar di notte. Uno degli agenti, un sera quando non era in servizio, ha deciso di seguire uno di questi, un 64enne che ha scoperto vieva in un Bread & breakfast non lontano da via Roma. A seguito della rapina, gli agenti hanno fatto irruzione in quel Bread & breakfast e durante la perquisizione hanno trovato la pistola scacciacani e parte del bottino, circa 700 euro. Infine nella sua auto c’erano i passamontagna utilizzati per la rapina. A quel punto l’uomo, di origini campane, già ai domiciliari per reati legati alle armi, ha iniziato a collaborare. Individuato il complice, un 46enne che vive nel centro storico di Macerata, nella cui abitazione sono stati trovati gli abiti utilizzati per la rapina. Il 64enne è agli arresti domiciliari, il 46enne è stato portato in carcere a Montacuto, mentre è stata denunciata una terza persona che vive a Porto Sant’Elpidio e che avrebbe avuto un ruolo nella rapina.