Post terremoto: Banca Adriatica (ex Nuova Banca Marche) dona 35 mila euro al comune di Valfornare

L’amministratore delegato di Banca Adriatica, Alberto Pedroli e il direttore retail Giordano Fulvi, hanno consegnato al sindaco di Valfornace, Massimo Citracca, un assegno di 35 mila euro per il rifacimento degli impianti sportivi a Pievebovigliana, lesionati dal terremoto che ha colpito il centro Italia un anno fa. La donazione è frutto di una raccolta fondi che Banca Adriatica, ex Nuova Banca Marche, ha lanciato per aiutare le popolazioni colpite dal sisma.
L’amministrazione di Valfornace, piccolo comune dell’alto maceratese nato dalla fusione dei comuni di Fiordimonte e Pievebovigliana, investirà i la somma per ill rifacimento della pavimentazione dei due impianti sportivi polivalenti di via Fornace a Pievebovigliana, strutture destinate al calcetto, al basket, alla pallavolo e al tennis. Lo scorso anno Banca Adriatica aveva già donato 60 mila euro al comune di Arquata del Tronto, frutto di una precedente raccolta fondi lanciata dopo la prima grande scossa di terremoto del 24 agosto 2016.