Si chiude il terzo fine settimana di recite con Madama Butterfly di Giacomo Puccini. Domenica 6 agosto, di nuovo sul palcoscenico l’allestimento di Nicola Berloffa ambientato nel 1945, dal sapore cinematografico. Le scene sono curate da Fabio Cherstich, i costumi da Valeria Donata Bettella e le luci da Marco Giusti. Massimo Zanetti dirige l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e il coro lirico Bellini. Nei panni di Cio-Cio-San, l’ormai acclamatissimo soprano Maria José Siri; in scena, Antonello Palombi (F.B. Pinkerton), Manuela Custer (Suzuki), Samantha Sapienza (Kate Pinkerton), Alberto Mastromarino (Sharpless), Nicola Pamio (Goro), Andrea Porta (il Principe Yamadori), Cristian Saitta (lo zio bonzo) e Giacomo Medici (Il commissario imperiale). La giornata prende il via alle 12 con il Festival Off. Gli Antichi Forni accolgono Massimo Donà  per gli Aperitivi Culturali curati da Sferisterio Cultura. L’ordinario di Metafisica e Ontologia dell’Arte all’Università  San Raffaele di Milano presenta al pubblico le suggestioni della filosofia orientale nell’arte dei grandi pittori occidentali. L’appuntamento Il mito dell’Oriente nell’Occidente in declino, indaga le influenze della cultura orientale nella musica, nella pittura e nella filosofia della fine dell’Ottocento. Alle 17, i Fiori musicali di Cesarina Compagnoni, in collaborazione con il Conservatorio Pergolesi di Fero, fanno echeggiare le note delle più famose arie operistiche nel parco di Villa Cozza. Allo Sferisterio, due iniziative a pagamento anticipano la recita serale di Madama Butterfly: alle  18, il tour guidato in compagnia dell’Associazione Amici dello Sferisterio nel backstage del Teatro alla scoperta delle zone più esclusive dell’Arena. Alle 19, aperitivo sul loggione organizzato da IMT nell’ambito dei festeggiamenti delle due doc della regione.