“Quello che abbiamo ricevuto dalle Missioni Estere dei Cappuccini delle Marche è un dono immenso. Credo che sia un grande segno il fatto che questa struttura arrivi dai frati e che sia stata realizzata per gli alunni più piccoli, che rappresentano il nostro futuro. Questo è solo un primo passo ma è un passo molto importante per la nostra comunità. Chiedo a tutti di avere fiducia nelle istituzioni, mi sto personalmente battendo per avere i 15 moduli necessari a far uscire le nostre scuole dall’emergenza. Per settembre daremo la risposta che in molti si attendono. Il terremoto ci ha fatto una gran paura, tutto il resto non ci spaventa”. Così il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, è intervenuto alla cerimonia del taglio del nastro della nuova struttura antisismica a uso scolastico donata dalle Missioni Estere dei Cappuccini al Comune di San Severino e allestita nel giardino del plesso Gentili dell’Istituto Comprensivo Tacchi Venturi. Alla manifestazione erano presenti, fra gli altri, il rappresentante delle Missioni Estere dei Cappuccini, padre Francesco Pettinelli, il Ministro provinciale dei Cappuccini, padre Marzio Calletti, il vescovo emerito di Soddo – originario di San Severino Marche -, monsignor Domenico Marinozzi, il vescovo del capoluogo del Wolaita, monsignor Tsegaye Keneni Derera.