L’autopsia ha sciolto i dubbi sulla morte di Cristina Cappellacci, la 45enne trovata agonizzante lunedì pomeriggio, a Montefiore di Recanati. La donna che in passato si era resa protagonista di gesti autolesionistici, è deceduta a causa di un colpo di fucile, arma che è stata trovata vicino al suo corpo. In un primo momento si era ritenuto che la ferita all’addome fosse stata provocata da un’arma da taglio, ma nessun coltello era stato trovato nella stanza. La quarantenne dunque si sarebbe tolta la vita. La donna era tornata a vivere con i genitori da poco, poiché la casa del compagno è rimasta lesionata dal terremoto. Nel tardo pomeriggio di lunedì, la mamma si era accorta che la figlia era riversa sul letto e subito aveva chiamato il 118, ma poco dopo la figlia era deceduta in ospedale per la forte emorragia.