La Regione Marche rende noto che si allunga di giorno in giorno la lista dei danni provocati dal sisma. Cresce il numero delle zone rosse a rischio crolli nei 122 Comuni marchigiani colpiti dal sisma, arrivate a 296 (162 in provincia di Macerata; 20 a Fermo; 28 Ascoli e 14 Ancona). 53 sono invece i municipi inagibili (26 nella provincia di Macerata, 7 di Fermo, 19 di Ascoli Piceno e 1 di Ancona). Conclusi i sopralluoghi di verifica, salgono a 85 le scuole inagibili (classificate C-D-E): (37 nel territorio maceratese; 8 nel fermano; 32 nell’ascolano e 5 nell’anconetano). Le attività produttive dichiarate inagibili sono invece 945, di cui 883 nel maceratese, 24 nel fermano, 34 nell’ascolano e 4 nell’anconetano. Le stalle inagibili raggiungono quota 252, (153 nella provincia di Macerata, 8 in quella di Fermo, 34 nel Piceno e 57 nella provincia di Ancona. Le persone assistite sono ad oggi 25.012 in totale: di cui 11.885 in loco (palestre, capannoni, palazzetti); 5.371 in autonoma sistemazione e 7.753 in albergo.