“Pensiamo alla diocesi di Camerino in cui su 300 chiese solo 10 sono agibili. Sono numeri pesanti, nella diocesi di Macerata su 100 chiese ne sono agibili la metà”. A riferirlo è stato il vescovo della diocesi di Macerata, mons. Nazzareno Marconi, al termine della Santa Messa celebrata ieri, alle 12, nell’Aula Sinodale, davanti a centinaia di fedeli. Il presule ha fatto riferimento a questi numeri per definire la portata dell’emergenza che stiamo vivendo a causa del terremoto, ma si è soffermato anche molto ad invitare tutti alla solidarietà, all’aiuto verso gli altri, specie quelli che hanno più bisogno, e in questo senso ha citato la città di Tolentino che ha subito una ferita profonda. Dunque l’invito rivolto a tutto è anche quello di pregare, di stare insieme nella preghiera. Domenica prossima mons. Marconi celebrerà sempre alle 12 nell’Aula Sinodale di via Cincinelli, dove nel pomeriggio ci sarà, alle 17, la chiusura dell’Anno Giubilare della Misericordia.