Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge con cui i riferimenti per la ricostruzione post terremoto. Gli interventi previsti ammontano a 4,5 miliardi, 62 i Comuni inseriti nel cosiddetto cratere, vale a dire l’area più colpita dal terremoto. Di questi 15 fanno parte della provincia di Macerata: Acquacanina, Bolognola, Castelsantagelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita e Visso. Mancano all’appello Tolentino e Camerino che hanno subito gravi danni i cui due sindaci hanno subito giudicato vergognosa tale decisione. Solo a Camerino si registrano 400 sfollati. La speranza ora è che l’errore venga sanato. Intanto nei Comuni del cratere saranno risarciti del 100% i proprietari di prime case, attività produttive e seconde case nei centri storici, mentre per le altre seconde case il risarcimento sarà del 50%