Dalla Provincia di Macerata è arrivato il no alla richiesta avanzata da parte dell’Assemblea territoriale d’ambito e dalla Provincia di Ancona di accogliere i rifiuti organici di diversi Comuni dell’Anconetano, stimabili tra le cinque e le seimila tonnellate da ottobre a fine dicembre. Prima di prendere la decisione, definita ponderata dal presidente Antonio Pettinari, erano stati consultati i Sindaci dei Comuni che gravitano nell’area del Cosmari e che avevano espresso una forte contrarietà all’operazione.