Papa Francesco sarà presto in visita nelle zone terremotate dell’ascolano. Sarà una visita in forma strettamente privata come ha spiegato ieri, nel corso dell’udienza generale in piazza San Pietro, a cui hanno partecipato un migliaio di ascolani, tra cui molti terremotati. I fedeli erano guidati dal sindaco di Ascoli, Guido Castelli e da quello di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci, insieme al vescovo Mons. Giovanni D’Ercole. Dopo il breve incontro avuto nel pomeriggio, il vescovo ha avuto parole di conforto da Papa Francesco che con grande affetto ha partecipato alle vicende dei terremotati e che ha dichiarato di non essere andato finora nelle zone colpite per non intralciare le operazioni di soccorso.
Intanto da Acquasanta arriva una notizia di cronaca che dimostra come gli sciacalli non si fermino di fronte a nulla. Nella notte di martedì infatti, sono stati rubati dieci computer portatili dalla nuova scuola media Nicola Amici, inaugurata lo scorso 14 settembre dopo le ferite del terremoto. I ladri sarebbero entrati da una finestra trovata aperta, la scuola del resto è priva di sistema di videosorveglianza.