Inaugurato sabato, all’Abbazia di San Firmano, il nuovo presbiterio. E’ stata una festa molto sentita dalla comunità locale, tanti i fedeli accorsi, anche per ascoltare le parole del vescovo, mons. Nazzareno Marconi, intervenuto per l’occasione. Il nuovo presbiterio sistemato alla base della scalinata, è stato disegnato dall’architetto Andrea Stortoni e riprende alla lettera la storia, il senso e lo stile di un romanico manufatto storico-religioso scarno, essenziale, aderente all’immaginario che si riferisce a scenari molto antichi. Mons. Marconi ha evidenziato come il tavolo-altare sia di legno d’ulivo, l’albero dell’olio, olio che entra in tutti i sacramenti, una sostanza molto simbolica.