Continuano ad aumentare le richieste di sopralluogo presentate al Centro Operativo Comunale di San Severino a seguito del terremoto dei giorni scorsi. Più di 500 le pratiche protocollate, almeno un altro centinaio in fase di completamento. Complessivamente il sindaco Rosa Piermattei ha firmato 14 ordinanze di inagibilità relative sia a fabbricati privati che ad abitazioni e accessori agricoli. Ulteriori provvedimenti, solo nelle ultime ore, hanno interessato la torre campanaria e la copertura della chiesa di San Domenico, in pieno centro storico. Con l’intervento di due grosse gru sono state messe in sicurezza i pinnacoli della torre campanaria e sono stati rimossi i mattoni e i coppi dei timpani che in parte erano caduti su di un tetto sottostante. Previsti ulteriori sopralluoghi nelle chiese del territorio. Da una prima analisi risultano inagibili le chiese di Carpignano, di Cusiano e Santa Lucia del Serrone mentre, in via precauzionale, sono state chiuse le chiese di Granali, Stigliano e Aliforni.