Giornata all’insegna della scienza quella che inaugura la quarta stagione di Futura. Il Festival di Gino Troli, in partenza oggi  a Civitanova Alta, ospita nella sua prima giornata scienziati di rilievo internazionale, anche candidati al premio Nobel. Dopo l’inaugurazione, alle 17, si parte al Teatro Annibal Caro con una star della scienza: Giacomo Rizzolatti. Neuroscienziato italiano, nel 1992 coordinava il gruppo che ha scoperto i neuroni specchio, tra le più importanti ricerche degli ultimi decenni. Questa scoperta pone una base fisiologica all’empatia, in quanto le cellule motorie del cervello si attivano sia durante l’esecuzione di movimenti finalizzati, sia osservando simili movimenti eseguiti da altri individui. Insieme al genetista Edoardo Boncinelli e al filosofo della scienza Corrado Sinigaglia dibatte su La mente umana comprenderà se stessa? Neuroscienze, neuroni specchio, bio-logia del cervello. Alle 19 vengono inaugurate le tre mostre presentate questa settimana: la sorprendente esposizione multimediale Sotto il segno di Caro, allestita nell’Auditorium di S. Agostino di Civitanova Alta fino al 20 novembre, Barbiana e la scuola. La parola fa eguale, narrazione fotografica di quello che fu la scuola di Barbiana, animata da don Lorenzo Milani e dalle decine di ragazzi e ragazze che l’hanno frequentata (Spazio San Francesco), Sangue sacro di Matteo Luzi (Spazio San Francesco). Alle stessa ora, uno sguardo ai fatti internazionali con Alessandro Orsini che, al Teatro Caro, parla insieme a Michela Mercuri di “Il terrorismo tra Europa e Mediterraneo: quale futuro?”.
Alle 21.30 una serata a cura dell’Istituto Italiano di Fisica Nucleare. In piazza delle Libertà, il presidente del comitato internazionale Onde Gravitazionali, Eugenio Coccia, dialoga con il presidente dell’Istituto Nazionale Fisica Nucleare, Fernando Ferroni, e la ricercatrice dello Science Institute e laboratori del Gran Sasso, Karoline Schaeffner, su L’universo non è più quello di una volta. onde gravitazionali, materia oscura e nuove particelle. Conduce Silvia Bencivelli.
La giornata prevede, già dal pomeriggio, i laboratori di robotica creativa, Robot che mania e quello di animazione scientifica a cura di Unicam, al chiostro di San Francesco. Grazie all’importante rete costituita con la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, ormai gemellata da anni, il Festival della Crescita di Milano e il Festival della Didattica Digitale di Lucca, nel cortile dell’ex-liceo si tengono laboratori di fisica, chimica e biologia.
La serata si conclude con la proiezione del film Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese.