Ha lasciato tanta amarezza la notizia della morte di Giovanni Soldini. Aveva 58anni e viveva con la sua famiglia a Santa Maria in Selva. E’ deceduto ieri a causa di un malore, mentre si trovava a lavoro, negli uffici regionali del Miur (Ministero per l’istruzione). Per lui non c’è stato nulla da fare, si è accasciato all’improvviso e a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo dei sanitari accorsi sul posto.
Tra conoscenti e amici si è subito insinuato un misto di incredulità e di ricordi, di una persona definita da tutti molto preparata e disponibile. Soldini per anni aveva ricoperto incarichi politici, come vicesindaco e come assessore al Comune di Treia. Laureato in lingue, era stato insegnate in diverse scuole del territorio per poi approdare come dirigente negli uffici scolastici regionali.
In tanti lo piangono, dalla famiglia, la moglie Mariapia, i figli Anna e Francesco, il fratello Gabriele, il cugino e presidente della  Provincia, Antonio Pettinari.
Domani, alle 15,00, i funerali nella chiesa di Santa Maria in Selva con don Giuseppe Branchesi di cui Giovanni e il cognato.