Il Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche ha respinto tutti i ricorsi presentati contro la chiusura dei Punti nascite negli ospedali di San Severino e Fabriano. Il Comune di San Severino aveva presentato ricorso tramite l’avvocato Simona Tacchi, chiedendo l’annullamento della determina regionale con la quale è stata disposta la chiusura anche del punto nascita dell’ospedale “Bartolomeo Eustachio”. Nella sentenza del Tar,  per  San Severino, viene sottolineato che “non si è in presenza di una situazione limite visto che il numero medio di parti registrato negli ultimi anni presso il “Bartolomeo Eustachio” non si avvicina in alcun modo al parametro minimo fissato dagli atti programmatori adottati in sede statale e regionale”. In merito alla sicurezza per mamme e nascituri, il Tar  specifica: “Quanto ai paventati rischi per la salute delle madri e dei nascituri, per un verso sono del tutto indimostrate le obiezioni relative alla mancata attivazione dello Stam e dello Sten, per altro verso le eventuali esigenze di ammodernamento strutturale dell’ospedale di Macerata non precludono di per sé l’incremento dell’attività del Punto nascita fatto salvo, ovviamente, il rispetto delle norme di sicurezza”.