Maceratese-Spal 1-0
Maceratese: Forte, Imparato, Karkalis, Carotti, Fissore, Faisca, D’Anna (39′ st Orlando), Foglia, Fioretti, Kouko (28′ at Alimi), Bonaiuto. A disp.: Di Vincenzo, Clemente, Altobelli, Djibo, Sarr, Ganci, Belkaid, Cesca, De Angelis, Massei. All. Bucchi.
Spal: Branduani, Gasparetto (34′ st Ferri), Ceccaroni, Cottafava, Castagnetti (19′ st Beghetto), Mora, Lazzari, De Vitis, Zigoni, Di Quinzio (14′ st Finotto), Cellini. A disp.: Contini, Bellemo, Capezzani, Giani, Posocco, Silvestri, Spighi. All. Semplici
Arbitro: Giovani di Grosseto.
Marcatore: 6′ st Fioretti.
Note: spettatori 3mila circa. Ammoniti: Imparato, Mora, De Vitis; angoli: 5 a 5; recupero: 0′ + 3′.
Una Maceratese da sogni fa sognare i propri tifosi e regala al termine di una prestazione perfetta contro la capolista Spal una vitttoria meritata e l’aggancio alla prima posizione proprio al fianco degli estensi. Una Rata che ha dapprima studiato i fortissimi avversari poi ha iniziato ad alzare il ritmo per sbloccare il risultato al 6′ della ripresa con Fioretti, ex di turno e arrivato a quota cinque reti, e sfiorato il raddoppio in almeno tre occasioni. La Spal non ha mai impegnato Forte e ha sfiorato la rete solo su un isolato calcio di puniziome davvero troppo poco per meritare il pareggio contro una Maceratese che a sua volta avrebbe meritato almeno un altro gol. Finisce con la festa in campo e sugli spalti grazie ad una Maceratese davvero da sogno e sognare non costa nulla.