La famiglia deve spendere di tasca propria ben 1.400 euro al mese per le creme di cui ha bisogno il figlio, il piccolo Simone, rimasto ustionato al volto tre anni fa quando una pentola con l’acqua bollente gli si rovesciò addosso in casa, a Macerata. E’ una famiglia provata da quanto successo, dalle peripezie delle varie operazioni affrontate e da affrontare, ed ora anche dall’ultima mannaia. Da Roma è infatti arrivata la risposta che mamma Tiziana Bardi attendeva da tempo, e cioè che le creme che deve usare il figlio sono medicinali che la sanità pubblica non rimborsa e che i medici non possono prescrivere perchè inseriti nell’elenco dei trattamenti estetici non curativi. Intanto il prossimo 17 dicembre Simone dovrà sottoporsi ad un nuovo intervento chirurgico al volto in Germania.