Su segnalazione della Procura di Fermo, i carabinieri di Potenza Picena hanno perquisito ieri pomeriggio, l’abitazione di un operaio macedone di 35 anni, nel centro cittadino, che hanno poi arrestato. Malgrado il tentativo di nascondere la droga, i militari sono riusciti a recuperare l’involucro, contenente 361 grammi di cocaiana, insieme a 3.700 euro in contanti, 3 bilancini di precisione e materiale per il taglio delle dosi. Enver Azizi era considerato un tranquillo padre di famiglia, peccato però che a fianco del suo lavoro abbinava quello di spacciatore. Quando i militari sono giunti nella sua abitazione, l’uomo era in compagnia della moglie e delle due figlie. A quel punto, nella sua lingua ha invitato la figlia maggiore ad andare nella sua camera da letto. Mentre era in atto la perquisizione, il militare che si trovava all’esterno dell’abitazione ha notato che la ragazza aveva lanciato dalla finestra una borsa chiusa da donna nella quale era contenuta la droga.