La Regione Marche è contraria alle trivellazioni nel Mare Adriatico. Posizione chiara espressa già in diverse sedi e più volte anche in campagna elettorale dal presidente Luca Ceriscioli. E nella riunione con 6 presidenti delle Regioni, tenutasi a Termoli nel luglio scorso, dove si è confermato il no netto ad opere di trivellazione nei mari Adriatico e Ionio, ribadendo in ogni caso l’intenzione comune di avviare un dialogo con il Governo. Tuttavia le trivellazioni, al largo della costa marchigiana per la coltivazione di gas naturale sono effettuate da decenni. L’arrivo di due ulteriori piattaforme per l’estrazione di gas metano – si evidenzia in una nota della Regione Marche – il gas cioè che noi tutti utilizziamo per il riscaldamento domestico o per alimentare le autovetture e per l’industria, non comporta rischi maggiori di quelli che sono stati monitorati per precedenti operazioni analoghe.