Il doppio ruolo di presidente della Maceratese e di consigliere comunale di minoranza per Maria Francesca Tardella sono compatibili. Lo ha stabilito ieri in tarda serata, dopo una lunga e accesa seduta, il Consiglio comunale di Macerata con 17 voti a favore (maggioranza, Città Viva e Fratelli d’Italia), 3 contrari (il Movimento 5 Stelle), e cinque astenuti (tra cui il sindaco Carancini e il presidente del consiglio Pantanetti), mentre hanno lasciato l’aula Forza Italia e Anna Menghi. Assente la Tardella che ha fatto parlare a suo nome le deduzioni presentate dagli avvocati Giancarlo e Massimo Nascimeni. Ieri mattina nella riunione della commissione Affari istituzionali la maggioranza dei presenti (5 a favore, 2 astenuti e 1 bianca) ha modificato ulteriolmente il testo della delibera chiedendo al consiglio solo se la Tardella era o meno compatibile. Seduta con alcuni tensioni soprattuto con Anna Menghi e Deboirah Pantana che hanno contestato l’iter e la gestione della questione da parte del Presidente del Consiglio.