Centoventi appuntamenti, 27 laboratori, 25 sponsor, 3 mostre, 70 ospiti e la direzione artistica di Gino Troli. Ecco in numeri il Festival che anima Civitanova Alta da domani al 2 agosto e che domenica 26 ha in programma un evento unico: David Grossman che interviene su “letterature e verità”, insieme a Filippo La Porta. Il Festival miscela grandi nomi ad attività e progetti rilevanti sia per Civitanova che per il panorama nazionale. La manifestazione diretta da Gino Troli, alla sua terza edizione, inizia l’avventura con dei big che si misureranno sul tema dell’anno “Todo Cambia”, indagando tra crisi e cambiamento. Dopo la cerimonia di apertura delle 17 al Teatro Annibal Caro, il palcoscenico viene lasciato a Piergiorgio Odifreddi, matematico saggista e collaboratore di alcune delle maggiori testate nazionali. Le scienze sono al centro dei laboratori, aperti a tutti, che dalle 18 animano il chiostro di San Francesco e il cortile ex Liceo e sempre di scienza si parla in due delle tre mostre che tagliano il nastro alle 19, Alle 21.30 spazio al secondo ospite della giornata. In piazza della Libertà, Cristina Comencini, figlia del regista Luigi, uno dei padri della commedia italiana, dialoga assieme al docente di linguistica italiana presso l’Università di Cagliari, Massimo Arcangeli, su Lillusione del bene