Apre i battenti, domani, Non a voce sola, la rassegna itinerante di poesia, filosofia, narrativa, musica e arti, più originale e partecipata dell’estate marchigiana. Nata nel 2010 come un percorso all’interno del pensiero femminile, è diventata negli anni il luogo del dialogo fra i generi. Coinvolge in questa edizione quindici Comuni, tutte le cinque le province marchigiane, le università del territorio e numerosi sponsor privati. Il tutto per diciassette appuntamenti e più di 25 ospiti di rilevanza nazionale e internazionale. Il filo conduttore di questa edizione è infatti l’Impossibile. Filosofe, scrittrici, artiste, musiciste, storiche e imprenditrici s’incontreranno guidate da un tema che appare più come una sfida che come inizio di un percorso, l’Impossibile nelle sue variegate declinazioni di ostacolo che nega l’essere, indesiderabile e incredibile, che porta donne e uomini a cominciare la propria storia di crescita e trasformazione. Il primo appuntamento è per domani a Macerata, presso il Cortile di Palazzo Conventati, alle 18,30, dove saranno ospiti la torinese Lucetta Scaraffia, scrittrice, giornalista e professoressa di storia contemporanea alla Sapienza di Roma, che presenterà la sua ricerca filosofica e interiore sulla figura di Santa Rita da Cascia (“La santa degli impossibili”, ed. Vita e Pensiero 2014) attraverso una lectio magistralis sulla scommessa dell’impossibile, e Lucia Tancredi, insegnante di letteratura italiana e scrittrice, che modererà l’incontro e intervisterà Lucetta Scaraffia