La Giunta comunale di Cingoli prosegue la sua protesta davanti alla sede della Regione in difesa dell’ospedale cittadino e per ottenere un medico, dopo le 20, sulle ambulanze. Il sindaco Filippo Saltamartini l’aveva annunciato dopo la morte di un 85enne, stroncato da un malore lo scorso 22 gennaio. Ieri tutta la giunta cingolana si è trasferita davanti alla sede della Regione Marche per un sit in di protesta e per farsi ricevere dal Consiglio regionale, ma l’incontro è stato rimandato a martedì prossimo perchè lo stesso consiglio era stato rinviato. Il gruppo di protesta ha stilato una lista di richieste tra cui le più urgenti sono  la riorganizzazione del sistema del pronto soccorso, con l’impiego sull’ambulanza di un medico nelle 24 ore e l’avvio del reparto di lunga degenza con i 30 posti letto già previsti. Intanto la protesta è appena iniziata, 10 cittadini si interessano ogni giorno all’apertura e chiusura del camper dove il sindaco ha trasferito il suo ufficio.