Chiesa senza frontiere: madre di tutti è il tema scelto dal Papa per la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che – a livello ecclesiale – sarà celebrata domenica 18 gennaio. Le Istituzioni, i gruppi parrocchiali e il clero, la cittadinanza, dunque, sono invitati a partecipare agli eventi. Si parte domani in piazza della Libertà alle 17 con l’innalzamento della stella a San Giuliano ospitaliere, poi giovedì 15 e domenica 18. Scopo di tali eventi è quello di ascoltare la voce dei migranti e soprattutto di favorire la conoscenza reciproca con la popolazione locale perché solo dall’incontro festoso, dalla curiosità, dallo scambio si possono combattere i pregiudizi ed i luoghi comuni e favorire l’integrazione. In tal senso, particolarmente significativi saranno gli incontri di giovedì 15 e domenica 18 gennaio, con la tavola rotonda ‘Umanità senza frontiere’, il pranzo condiviso con piatti tipici di Nazioni diverse, il momento di festa e folklore internazionale e la S. Messa presieduta dal vescovo, Mons. Nazzareno Marconi.