I dirigenti amministrativi dell’Asur di Macerata dovranno restituire gli ingenti premi di risultato che si sono assegnati negli scorsi mesi. A deciderlo è stata la direzione regionale che ha così preso in mano la questione in un clima di trasparenza e di equità. Il caso era stato denunciato dai sindacati Cgil e Uil. In sostanza quattro dirigenti maceratesi avevano preso premi di risultato per il periodo tra il 2011 e il 2013 per 160 mila euro complessivi. Nello specifico Adriana Carradorini responsabile delle risorse umane ha preso 46.667 euro, Paolo Gubinelli 43 mila euro, Alberto Cacciamani 42 mila e Luigi Tartabini 40 mila euro. Più basse le cifre percepite da altri dirigenti amministrativi di Civitanova e Camerino. L’obiezione a tale erogazione riguarda il metodo e le procedure. In realtà, una volta venuto fuori il caso due dei funzionari beneficiari dei premi si erano già resi disponibili a restituire le somme.