Nelle Marche del futuro ci saranno più di due cuochi per ogni operaio, con la crisi che ha cambiato profondamente le aspirazioni dei giovani ed ha provocato il crollo delle iscrizioni agli istituti professionali con indirizzo industriale, rispetto al boom delle scuole di enogastronomia e turismo. E’ quanto è emerso da una analisi di Coldiretti Giovani Impresa sulle iscrizioni alle prime classi della scuola secondaria di secondo grado, di questo anno scolastico. Sulla base dei dati degli uffici regionali del Miur si sono iscritti al primo anno degli istituti professionali per le produzioni industriali, la manutenzione e l’assistenza tecnica 1.073 giovani, in calo del 23 per cento, mentre hanno optato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera in ben 2.550, con un aumento del 13 per cento.