Rientrato l’allarme sul caso di ebola nelle Marche. Si è trattato infatti di un caso di malaria quello riscontrato su una donna nigeriana di 42 anni, rientrata in Italia a fine agosto dal suo paese di origine dove si era recata per sottoporsi ad una visita medica. Nella tarda serata di ieri la direzione della Divisione di Malattie infettive emergenti della Azienda Ospedali Riuniti di Ancona ha comunicato la negatività del test per virus Ebola eseguita all’Istituto Spallanzani di Roma relativo alla paziente ricoverata in mattinata per sintomi e anamnesi compatibile con sospetto caso di malattia da virus Ebola. È invece confermata la diagnosi di malaria, malattia per la quale la persona continua a essere ricoverata per le terapie necessarie. La donna era stata ricoverata in un primo momento all’ospedale di Civitanova dopo essersi sentita male con febbre alta, mal di testa e vomito, mentre si trovava intorno alle 3,15, in via Corridoni, nel piazzale antistante la ex tranvia di Civitanova.