“Un segnale positivo, seppur ancora timido, per il mercato del lavoro nelle Marche”. E’ questo il commento del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ai dati sull’occupazione resi noti dall’Istat per il secondo trimestre 2014. “La rilevazione – dice Spacca – fa emergere per le Marche un segno più sia su base annua che trimestrale. Gli occupati passano infatti dai 633mila del secondo trimestre 2013 ai 641mila del secondo trimestre 2014. Ancora più evidente è l’aumento rispetto ai primi tre mesi di quest’anno, quando gli occupati erano 622mila. Il dato ha un valore maggiore alla luce del lieve calo registrato a livello nazionale dal 2013 al 2014”. Meglio di noi, tra le regioni a statuto ordinario, solo Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Toscana. Un segnale arriva anche sul versante cassa integrazione che si è ridotta in un anno di 635.500 ore, il -7,9%.