Oggi si apre il sipario sulla 50^ stagione lirica allo Sferisterio di Macerata. Con l’Aida, il titolo che nel 1921 trasformò quello che fino ad allora era stato uno stadio per la palla al bracciale in uno dei più straordinari palcoscenici del mondo dell’opera. La regia è affidata a Francesco Micheli, al suo terzo anno di direzione artistica del Macerata Opera Festival. Sul podio dell’Orchestra Regionale delle Marche Julia Jones, una delle bacchette più apprezzate in tutta Europa. Il quartetto dei protagonisti vede il ritorno di un’artista di casa a Macerata come Fiorenza Cedolins nei panni di Aida e i debutti allo Sferisterio di Sergio Escobar come Radames, Sonia Ganassi come Amneris e Elia Fabbian come Amonasro. Edoardo Sanchi è l’autore delle scene sviluppate dalle illustrazioni di Francesca Ballarini, e Silvia Aymonino cura i costumi. Intanto ieri è stata inaugurata la mostra diffusa sui 50 anni dello Sferisterio che ha visto come madrina d’onore la soprano Raina Kabaivanska, più volte protagonista allo Sferisterio.