Condannato a un anno e due mesi di reclusione un bidello di una scuola di Matelica. Per alcune carezze non richieste ad una studentessa di 13 anni. I fatti risalgono al maggio del 2012. Durante un pomeriggio in cui la ragazza era rimasta a scuola per riordinare i libri in biblioteca, l’uomo aveva cominciato a toccarla e ad accarezzarla. Quindi, dopo averle infilato 20 euro nella tasca dei pantaloni, le aveva chiesto di tornare a trovarlo l’anno successivo quando avrebbe fatto le superiori. Tornata a casa sconvolta, la giovane aveva raccontato tutto alla mamma aggiungendo che altre volte il bidello aveva tentato di baciarla. La vicenda è finita in tribunale e ieri, malgrado l’appello dell’avvocato difensore per il suo assistito che dopo quella vicenda si era disintossicato dall’alcool, il giudice ha emesso il verdetto di condanna.