A un giorno dalla nomina, a Macerata si fa un gran parlare del nuovo vescovo, mons. Nazzareno Marconi, che il prossimo 13 luglio verrà consacrato nella sua Città di Castello e il 27 luglio si insedierà nella nuova diocesi. Cinquantasei anni, docente di Esegesi dell’Antico Testamento all’Istituto Teologico di Assisi, è conosciuto anche nel maceratese per aver guidato per tre anni gli incontri estivi con le famiglie e i giovani. Nel corso dei quali ha anche avviato rapporti di amicizia. Come pure lo conoscono molti parroci della diocesi di Macerata che lo hanno chiamato per fargli gli auguri. Insomma i presupposti per avviare un cammino costruttivo ci sono tutti. Lo stesso sindaco, Romano Carancini, gli ha inviato un messaggio da parte della città, in cui si legge: “L’intera comunità maceratese aspetta il nuovo vescovo a braccia aperte e col sorriso sul volto, per poterlo abbracciare e stringere a sé prima possibile. Non deve avere timore perché a Macerata si sentirà subito a casa e i maceratesi gli saranno vicini come si è vicino ad un amico che si aspetta di incontrare da tempo”.