E’ una processione continua di fedeli nella chiesa di Matelica che accoglie la teca con la salma della beata Mattia. Tantissime persone sono giunte nel fine settimana, da ogni parte della regione, per pregare di fronte alla salma dai cui piedi e dalla mano sinistra esce liquido che sembra sangue. Naturalmente sul caso si attendono conferme scientifiche e sabato scorso, alle 20,30, sono state chiuse le porte per permettere alle autorità ecclesiastiche di procedere ad una ricognizione esterna. Più difficile un’eventuale analisi ematologica per la quale bisognerà aprire l’involucro plasticato che ricopre la beata da quando nel 1972 vennero effettuati approfondimenti scientifici per un fenomeno analogo. Secondo la madre badessa delle suore Clarisse, suor Rosaria, la beata farebbe tutto questo come gesto di amore e protezione verso il suo popolo come già accaduto nei secoli passati.