Nei primi quattro mesi del 2015 gli infortuni nelle campagne marchigiane sono diminuiti del 7 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ad affermarlo è un’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Inail al 30 aprile, che riguardano i casi accaduti nel mese e protocollati entro la data di rilevazione. Nel quadrimestre sono stati denunciati 516 infortuni (contro i 554 dei primi quattro mesi del 2014), con tre episodi mortali. Un trend che conferma l’impegno portato avanti in questi anni per rendere il lavoro in campagna tecnologicamente più avanzato, al servizio della tutela di aziende e occupati, della salute, dell’ambiente e dell’alimentazione. Numeri che sono anche il risultato dell’azione sul versante dell’infortunistica e delle malattie professionali condotta dall’Epaca, il patronato Coldiretti, cui si rivolge attualmente un agricoltore su due, utilizzando i servizi di consulenza e assistenza gratuite