Stipulato ieri un accordo per combattere gli evasori, la criminalità economica e per favorire una circolazione più spedita delle informazioni. A siglarlo il procuratore della Repubblica, Giovanni Giorgio, il direttore regionale Marche dell’Agenzia delle Entrate di Ancona, Carmelo Rau, il colonnello della Guardia di Finanza, Paolo Papetti, I firmatari metteranno in campo una figura dedicata al coordinamento fra gli uffici, tanto da permettere a Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate e Procura di avere notizie complete e agire in tempo con il sequestro preventivo o il rinvio del giudizio. Nel frattempo dalla sede di Roma di Equitalia sono arrivati gli apprezzamenti per il quantitativo di beni e di denaro sequestrato nel primo bimestre del 2015, circa 15 milioni di euro.