Denunciato dai carabinieri di Civitanova, un ventenne di origini tunisine, da circa tre anni in Italia che, nella tarda serata di lunedì scorso, si è introdotto con alcuni coetanei, nello chalet “L’Oasi”, sul lungomare Piermanni di Civitanova, scardinandone la porta d’accesso.
Il gruppo di giovani ha prelevato il denaro contante contenuto dalle casse, poche decine di euro, alcune bottiglie di super alcolici per un valore di oltre 100 euro e quattro cellulari utilizzati per prendere le ordinazioni ai tavoli, per un valore complessivo di oltre 1000 euro.
Dopo quattro giorni di indagini, i carabinieri, attraverso l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza dello stabilimento balneare e di quelli presenti nelle zone limitrofe, e con serrati controlli negli ambienti frequentati da pregiudicati di origine straniera, hanno riconosciuto ed identificato nel giovane poi denunciato e residente a Tolentino, uno degli autori del furto. Nella sua abitazione i militari hanno rinvenuto non solo gli indumenti indossati dall’uomo durante il furto e riconoscibili nelle immagini della video sorveglianza, ma anche tutti e quattro i cellulari sottratti dallo chalet, poco prima che venissero rivenduti. Sembrerebbe, infatti, che il giovane tunisino avesse già preso contatti con alcuni suoi connazionale per “piazzare” la merce rubata.
I carabinieri sono al lavoro per identificare il resto del gruppo, composto da almeno quattro persone. I telefoni cellulari rinvenuti, saranno restituiti quanto prima al legittimo proprietario.