Ritorna in scena lo spettacolo ‘A NOTTE DE NATÀ’, della Compagnia Valenti di Treia, per la regia di Francesco Facciolli. Si tratta di un’opera che prende spunto e contenuto dalla tradizione sacra e profana del Natale, la tradizione popolare, in cui eccelse, per averne collezionata in larghissima mole, Giovanni Ginobili. Partendo dalle raccolte di Ginobili la storia racconta del passato e inserisce elementi del presente. Il sottotitolo, ‘TUTTE ‘E VESTJE SA PARLÀ è stato un altro elemento di ispirazione. Si racconta, in un proverbio locale, che la notte di Natale, in occasione della nascita santa, tutte le bestie abbiano la facoltà di parlare fra loro; il proverbio, quindi, è diventato il titolo ed il sottotitolo della commedia; inoltre, per la prima volta, l’opera presenta musica e canto dal vivo.
“La scelta dell’allestimento nelle chiese – commentano gli autori Fabio Macedoni e Alessandra D’Oria – come luogo di rappresentazione non è casuale in quanto l’argomento trattato è legatissimo alla tradizione cattolica della nostra terra e della nostra spiritualità. Il dialetto, poi, è la lingua linfa della nostra prima conoscenza, quella che si succhia insieme al latte materno e che rispecchia in pieno il “sentire” di ognuno. Non bisogna neppure scordare che il teatro nasce sui sagrati delle chiese, per raccontare le sacre scritture. Dunque sono molte le motivazioni che possono spiegare questa scelta, peraltro incoraggiata ed avallata anche dai vescovi Nazzareno Marconi e Francesco Massara”.
Dopo le cinque date di dicembre a Offida, Urbisaglia, Agugliano, Caldarola e Castelraimondo, la commedia sarà in scena pure nel mese di gennaio: mercoledì 4 al santuario del SS. Crocifisso di Treia, alle ore 21; giovedì 5 nel Teatro Apollo di Mogliano, alle 21.30; venerdì 6 nella Chiesa di Gesù Redentore di Appignano, alle 16.30; sabato 7 nella basilica di San Venanzio a Camerino, alle 21.15; domenica 8 gennaio nell’Oratorio Parrocchiale di Chiesanuova di Treia, alle 21.
La commedia sarà ad ingresso gratuito. La gratuità dello spettacolo è stata resa possibile dal sostegno economico delle seguenti aziende del territorio: Infissi Design, Oro della Terra e Bcc Filottrano, filiale di Treia.
I comuni di Treia ed Appignano hanno sostento le rappresentazioni sui loro territori; discorso a parte merita il comune di Camerino, cui si sono affiancati Pasta di Camerino, Pro Loco, Edil Caldarelli ed Orlando Giustozzi. L’opera si giova anche del patrocinio delle Diocesi di Macerata e Camerino, della Uilt, della Regione Marche, della Provincia di Macerata e del Comune di Treia.
“L’idea è stata sicuramente coinvolgente e gli effetti molto incoraggianti, almeno finora; – dice il regista Francesco Facciolli – questa esperienza è assolutamente nuova; il teatro è un poliedro e scoprirne via via tutte le facce diventa, in ogni occasione, un’esperienza entusiasmante. In questa commedia c’è molto di serio e c’è molto di comico-brillante: in effetti è uno specchio fedele della vita, attraversata da momenti diversi ed opposti che scandiscono le giornate di ognuno di noi. Il tutto nella notte della magia divina nella quale Gesù nasce: la tradizione e la fede, la spiritualità e la carnalità si incontrano per assistere alla Nascita santa. Gli spettacoli rappresentati sono stati e continueranno ad essere una bella occasione di divertimento e di riflessione, elementi inscindibili dell’opera teatrale”.
Per info: 335 7681738