Di nuovo in cammino, finalmente. Il Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto torna a solcare le campagne nostrane dopo due anni di fermo a causa della pandemia e il tema scelto “A Dio tutto è possibile” calza a pennello a questa 44esima edizione. Saranno duemila i partecipanti che sabato prossimo muoveranno dallo Sferisterio in direzione Loreto. Si torna alle origini, al percorso dei primi anni, quando si passava per il quartiere la Pace per arrivare fino a Montelupone e poi via via, San Firmano, Chiarino, fino a scoprire, alle prime luci dell’alba, Loreto. “Sono meravigliato – ha dichiarato stamane nella conferenza stampa di presentazione, l’ideatore mons. Giancarlo Vecerrica – da come il Pellegrinaggio sia diventato la realtà che più tocca. Dove vado mi chiedono del cammino. Del resto la fragilità dell’umanità ci porta ad essere aperti al mistero di colui che tutto può. Questo Pellegrinaggio è stato concepito nel 1978 come ringraziamento alla Madonna per l’anno scolastico appena passato, ma anche per aprirci agli impacci, alla fragilità umana”. Insieme a mons. Vecerrica che con le sue parole ha riempito i cuori dei presenti, erano presenti stamane nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti, Ermanno Calzolaio, presidente del Comitato Pellegrinaggio, il sindaco Sandro Parcaroli e Massimo Orselli, responsabile della logistica.
Il gesto del Pellegrinaggio inizierà alle 20.30 allo Sferisterio di Macerata con l’ascolto di testimonianze, canti e la celebrazione eucaristica presieduta quest’anno dal cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, recentemente nominato presidente della CEI.
In Arena è atteso anche l’ingresso della fiaccola della pace, benedetta ieri da Papa Francesco al termine dell’Udienza in Piazza S.Pietro, accompagnata da queste parole: “Un saluto va agli atleti del Pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto, con la fiaccola della pace, che vuole essere un segno ed insieme un invito alla fraternità tra gli individui e tra i popoli”.
Prima dell’inizio della S. Messa porterà la sua testimonianza Elena Mazzola, linguista, traduttrice, docente universitaria per 15 anni a Mosca, successivamente, da 5 anni, presidente di Emmaus di Kharkiv in Ucraina. Emmaus è una organizzazione no profit, che desidera creare spazi di amicizia e di fiducia per giovani con disabilità, orfani, bambini appartenenti a famiglie rifugiate a causa della guerra in Ucraina. Attualmente Elena vive anche lei da rifugiata in Italia, insieme con alcuni colleghi e disabili orfani della sua organizzazione; al Pellegrinaggio sarà accompagnata da quattro amiche ucraine.
Al termine della S.Messa 2000 pellegrini partiranno alla volta di Loreto. All’arrivo a Loreto, previsto per le 6, il cardinale Zuppi saluterà i pellegrini sul sagrato della Basilica, successivamente verrà lanciato un importante messaggio di pace per testimoniare che la pace non è possibile se non parte dal cuore di ognuno.
Per tutti coloro che vogliono essere partecipi del pellegrinaggio, possono seguirlo attraverso diversi media.
Su Telepace, Marche canale 19 (Fano tv) e 89 (EmmeTv Macerata), in streaming in HD sul sito www.telepace.it, con l’App “Telepace”, iOS e Android, su tutte le smartTV sempre con l’App scaricabile gratuitamente.
Amazon Firestick, Tim Vision o Chrome Cast.
Domenica 12 giugno diretta su Tv2000, Canale 28 del digitale
Radio Nuova Macerata trasmetterà l’intero Pellegrinaggio sulle frequenze 90.0 e 96.9 e in streaming su https://www.radionuova.com
Sul canale Youtube del Pellegrinaggio (@macerataloreto) è possibile seguire in streaming tutto il Pellegrinaggio, anche l’intero cammino notturno.