Torna alla sua collocazione abituale, dal 2 all’8 maggio 2022, il festival letterario nazionale “Macerata Racconta”, giunto all’undicesima edizione e organizzato dell’associazione Contesto in collaborazione con il Comune di Macerata e l’Università di Macerata, con il patrocinio della Regione Marche, della Camera di Commercio delle Marche, del Garante regionale dei diritti della persona e dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e con il contributo di BPER Banca, MC Consulting Unipol SAI di Macerata e Centro Commerciale Val di Chienti.
La kermesse letteraria è stata presentata in conferenza stampa alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli, dell’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi, del Rettore Francesco Adornato, del direttore artistico del Festival Giorgio Pietrani, di Marta Brunelli vicedirettrice del Museo della scuola, di Domenico Luciani direttore di area di BPER Banca e di Gianluca Tittarelli direttore del centro commerciale Val di Chienti.
‘Le Sfide’ è il titolo dell’undicesima edizione di Macerata Racconta, evento che siamo onorati di ospitare in città anche quest’anno – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. La parola “sfide” evoca in noi un doppio sentimento connotato da stati d’animo diversi. Se da una parte le sfide possono spaventare e intimorire, dall’altro aprono lo sguardo a orizzonti nuovi e stimolanti ed è proprio questo che ci aspettiamo da una manifestazione di livello nazionale che porta a Macerata scrittori, giornalisti ed editori con i quali dibatteremo di attualità e non solo. Ci aspettano sei giorni intensi di confronto, di scambio, di approfondimento e di apertura. Macerata Racconta è infatti capace, grazie alla scrittura, alla lettura e quindi al dialogo, di attrarre interesse e di mettere in moto la mente oltre che essere un volano turistico per la città che si anima, in ogni angolo, di incontri di caratura nazionale”.
L’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini, attraverso un videomessaggio ha portato il suo saluto ringraziando gli organizzatori per l’impegno profuso: “Si tratta – ha detto – del festival letterario più importante della regione che dà prestigio e visibilità, attraverso la cultura, a tutto il territorio”. La Latini ha anche sottolineato l’importanza dello spazio che Macerata Racconta dà alle giovani generazioni instaurando in loro l’amore per i libri: “Chi legge – ha concluso – ha una marcia in più”.
“Nonostante l’incertezza del periodo che stiamo vivendo, Macerata Racconta c’è – interviene l’assessore agli Eventi e al Turismo Riccardo Sacchi – e torna ad affacciarsi attraverso le tradizionali modalità fatte di incontri, dibattiti, mostre e laboratori capaci di coniugare cultura, riflessione e intrattenimento, attraendo un pubblico che, questo è l’auspicio, raccoglierà la ‘sfida’, tanto per rimanere nel tema di questa undicesima edizione del festival letterario. Festival che si conferma una preziosa occasione di promozione per la città di Macerata grazie anche ai protagonisti che animeranno la kermesse letteraria, nomi di spicco del panorama nazionale in grado di richiamare un pubblico di lettori e spettatori che giungono anche da fuori città e da fuori regione. Infine, l’undicesima edizione vedrà confermata la collaborazione con il Premio Strega che in anteprima nazionale, arriverà a Macerata con la prima tappa del Tour ufficiale degli autori che compongono la dozzina finalista dell’edizione 2022”.
Gli eventi in programma si svolgeranno prevalentemente in centro storico occupando diversi luoghi quali il Teatro Lauro Rossi, il Teatro della Filarmonica, il Cinema Italia, le sale Auditorium e Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, la Galleria Antichi Forni e le librerie maceratesi.
Il calendario prevede 48 appuntamenti tra incontri letterari, spettacoli, mostre e laboratori con prestigiosi ospiti tra i quali Serena Dandini, Marco Damilano, Piergiorgio Odifreddi, Daria Bignardi, Paolo Nori, Michela Marzano, Gino Castaldo, Giuseppina Torregrossa, Jonathan Bazzi, Ginevra Lamberti, Pietrangelo Buttafuoco, Chiara Valerio, Luca Briasco, Loredana Lipperini, Andrea Cangini.
Questa nuova edizione si colloca in un periodo storico segnato, non solo ancora dalla pandemia, che continua a preoccupare, ma, soprattutto dalla guerra, tornata ad affacciarsi prepotentemente in Europa con l’invasione russa dell’Ucraina. Proprio questo inquietante scenario rende estremamente attuale il tema scelto dagli organizzatori per il 2022 che è quello de “Le Sfide”, che, come spiega il direttore artistico Giorgio Pietrani: “Comprende in sé sia il tema della propensione umana alla provocazione aggressiva e al conflitto, sia quello più nobile della competizione individuale o collettiva che spinge a superare i limiti della conoscenza generando progresso e sviluppo. Quest’ultimo aspetto della sfida è quello che più ci interessa perché per abitare il presente costruendo il futuro, è fondamentale avere la coscienza del passato che ci aiuti a indirizzare, al meglio, quell’impulso innovatore capace d’interpretare il valore della diversità, dell’originalità e della contaminazione”.
Il calendario allestito dagli organizzatori è anche frutto di alcune importanti collaborazioni istituzionali e associative, come quelle con il Museo della scuola “P.O. Ricca” dell’Università di Macerata, con la Società Filarmonica Drammatica di Macerata, con il Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario dalla nascita di Mario Lodi, con il festival La Punta della lingua, con la Scuola popolare di Filosofia di Macerata, e con il “Gruppo Lettura” Biblioteca Mozzi Borgetti.
In sintesi, il programma del festival si può riassumere in diversi capitoli, dedicati alle “sfide”, che investono l’universo letterario, sociale e storico del nostro Paese.
EVENTO SPECIALE: IL PREMIO STREGA A MACERATA.
Il principale Premio letterario d’Italia, promosso da Fondazione Bellonci e Strega Alberti in collaborazione con BPER Banca, arriva l’8 maggio alle 18,30, in anteprima nazionale, a Macerata Racconta con la prima tappa del Tour ufficiale degli autori che compongono la dozzina finalista della LXXVI edizione 2022
I DUELLI
Tre sono gli appuntamenti che propongono un “duello” artistico-letterario:
3 maggio alle 21,15 con Paolo Nori, lo scrittore, traduttore e esperto di letteratura russa, affronta Dostoevskij e tenta di rispondere alla difficile domanda: chi è il più grande scrittore russo di tutti i tempi?;
5 maggio alle 18,30 con Luca Briasco, l’editor, traduttore e esperto di letteratura americana, mette a confronto due giganti della narrativa contemporanea americana Stephen King e Joe R. Lansdale i quali, come nessun altro, con le loro opere indagano la provincia americana e le inquietudini che la popolano;
8 maggio alle 21,15 con Gino Castaldo, il popolare critico e giornalista musicale, chiuderà il festival proponendo, anche attraverso filmati di repertorio, l’eterna competizione che coinvolge milioni di appassionati, quella tra Beatles e Rolling Stones.
LE SFIDE SCIENTIFICHE, POLITICHE E SOCIALI
Otto appuntamenti, molto diversi tra loro, affronteranno le sfide contestualizzandole in precise tematiche di ambito filosofico scientifico, politico e sociale:
2 maggio alle 18,30 con Matteo Saudino, il popolare filosofo, autore di saggi e del seguitissimo blog BarbaSophia, spiegherà come sia possibile “ribellarsi” con filosofia;
2 maggio alle 21,15 con Angelo Ferracuti, Serena Abrami e Fabio Capponi, l’inedito trio porta in scena uno spettacolo che scava il tema del lavoro attraverso le parole del poeta Luigi Di Ruscio e i canti e le canzoni popolari.
3 maggio alle 18,30 con Valerio Calzolaio, lo scrittore e critico letterario, propone una guida ragionata, tra geografia, storia e curiosità, delle isole che nel tempo sono state utilizzate, o ancora lo sono, come luoghi di detenzione forzata riflettendo sulla tragica correlazione esistente tra carcere e isolamento.
4 maggio alle 17,00 con Edoardo Novelli, lo studioso e ricercatore in sociologia presso l’Università Roma Tre, offre una appassionante ricostruzione della storia politica della nostra Repubblica attraverso il linguaggio iconografico, le parole e gli slogan dei manifesti delle sfide elettorali;
5 maggio alle 18,30 con Giuseppe Bommarito, l’avvocato, scrittore e giornalista maceratese, affronta il delicato tema dell’ergastolo ostativo, ovvero perpetuo, senza fine e speranza;
5 maggio alle 21,15 con Marco Damilano, l’ex direttore dell’Espresso, nota penna giornalistica e opinionista televisivo, ripercorre le sfide presidenziali analizzando i codici nascosti e le congiure di Palazzo che intrecciano le storie dei presidenti italiani dal dopoguerra ad oggi;
6 maggio alle 18,30 con Andrea Cangini, il Senatore della repubblica ed ex direttore nazionale del Resto del Carlino, presenta una ricerca sul fenomeno dei social e sulle nocive implicazioni, nella sfera sociale e sulla salute, derivanti dal loro abuso;
6 maggio alle 21,15 con Piergiorgio Odifreddi, il matematico e celebre divulgatore scientifico, affronta, da par suo, alcune cruciali sfide scientifiche che hanno cambiato la storia e le sorti dell’umanità.
LA SFIDA DELLA VITA VISSUTA
A metà tra romanzi e biografie, cinque appuntamenti tutti al femminile che parlano di vita e scelte più o meno coraggiose:
7 maggio alle 16,30 con Ivan Sciapeconi, l’insegnante e scrittore – di origini maceratesi – riporta alla memoria la storia di Villa Emma e di come gli abitanti di un paesino vicino Modena riuscirono a salvare dalla deportazione decine di bambini. Questo libro è stato il romanzo italiano più venduto all’ultima fiera internazionale del libro di Francoforte, acquistato in 10 paesi.
7 maggio alle 18,30 con Daria Bignardi, la scrittrice e giornalista televisiva, celebre per le sue interviste, racconta i suoi amori malinconici e quei libri che metaforicamente le hanno rovinato la vita;
7 maggio alle 21,15 con Serena Dandini, la scrittrice, autrice e conduttrice televisiva, si tuffa nelle vite avventurose e coraggiose di alcune donne che hanno segnato un’epoca a partire da Lee Miller che abbandona la carriera da top model negli anni 20 per diventare fotografa e poi reporter di guerra durante il secondo conflitto mondiale;
8 maggio alle 12,00 con Michela Marzano, la scrittrice e filosofa, riflette attraverso la riscoperta casuale di alcuni oggetti di suo nonno, sull’identità, la memoria, la potenza carsica delle relazioni e la necessità di non smettere mai di interrogarci per evitare di commettere gli stessi errori del passato;
8 maggio alle 16,30 con Vincenzo Varagona, il giornalista e scrittore, ripercorre, attraverso documenti e testimonianze inedite, 30 anni di battaglie occorse per fare piena luce su una delle più grandi tragedie civili del mare in Italia, la strage del Moby Prince.
STORIE E LUOGHI DI IERI E DI OGGI
Cinque appuntamenti con altrettante storie che, muovendosi nel tempo, popolano luoghi reali e mondi immaginari usati come metafora del presente:
4 maggio alle 21,15 con Pietrangelo Buttafuoco, lo scrittore siciliano, attingendo a personaggi di fantasia mischiati a figure reali, descrive una società siciliana lontana nel tempo, mettendo in scena un’efficace rappresentazione di quel sud contemporaneo che continua a riproporre i suoi riti ancestrali.
6 maggio alle 17,30 con Chiara Valerio, la poliedrica scrittrice e critica letteraria, presenta il suo nuovo romanzo nel quale ricorre all’immaginario vampiresco per parlare dell’eterna sfida tra amore e odio;
7 maggio alle 12,00 con Loredana Lipperini e Luca Pakarov, la scrittrice e popolare voce di Radio 3 e lo scrittore e giornalista maceratese, propongono due storie che raccontano una “differente ricerca”, due luoghi abitati a farne da sfondo: i Sibillini con i propri miti e Macerata, prototipo di una sonnacchiosa città di provincia;
7 maggio alle 17,30 con Jonathan Bazzi e Ginevra Lamberti, i due giovani scrittori, tra i più sorprendenti della narrativa italiana, tramite le loro storie, che si dividono tra presente e passato, parlano dell’esigenza di fuga alla ricerca di un “centro vitale” capace di arrestare la propria deriva;
8 maggio 17,30 con Giuseppina Torregrossa, l’amata scrittrice siciliana presenta il suo ultimo racconto, un giallo ironico e sottilmente perfido, ambientato in un prestigioso condominio romano che altro non è che un concentrato di potere da prima repubblica che fa perdere il realismo e regala l’illusione che la vita sia eterna.
LE MARCHE D’AUTORE
Compongono questa sezione quattro appuntamenti, molto diversi da loro, che vedono protagonisti autori e case editrici marchigiane:
3 maggio alle ore 17,30 con Guido Garufi, il poeta maceratese presenta la sua nuova antologia della Poesia marchigiana a partire dalla metà del Novecento fino ai giorni nostri;
4 maggio alle ore 17,30 con Benedetta Barbisan, Raffaela Merlini e Luca De Benedictis, la casa editrice EUM presenta i primi due volumi della nuova collana Prolusioni, nella quale i testi pronunciati scritti per l’Università, la Scuola e per il conferimento del premio Nobel da Winston Churchill e Alexander Fleming riprendono vita dando voce a idee tuttora capaci di insegnamento e ispirazione;
5 maggio alle ore 17,30 con Francesco Gradozzi, l’avvocato e scrittore maceratese presenta il suo ultimo legal thriller pubblicato nel 2020 ma mai presentato in città.
6 maggio alle ore 19,00 con Corrado Dottori, lo scrittore e vignaiolo marchigiano presenta il suo ultimo libro, una raccolta di dodici racconti di esistenze giunte al limite che rappresentano una sorta di resistenza a un mondo che ci vuole confinati.
LE PERFORMANCE ARTISTICHE
Nei giorni 6 e 7 maggio sono previsti, in seconda serata, 3 eventi performativi dedicati al teatro di narrazione, alla poesia e alla letteratura:
6 maggio alle ore 21,45 con Paolo Agrati, il poeta e aforista sarà l’ospite speciale del Poetry Slam, una gara poetica dal ritmo serrato, valevole per il campionato nazionale L.I.P.S sezione Marche nel quale si sfideranno 6 poeti sottoposti al giudizio del pubblico che decreterà il vincitore.
7 maggio alle ore 19,00 con l’Associazione Donne di Carta, un particolare“speaker’s corner” itinerante per raccontare la storia di alcune autrici e dei loro libri censurati per le istanze di libertà, del genere femminile, delle quali erano portavoce;
7 maggio alle ore 22,15 con Rosetta Martellini e Michele Scipioni, la talentuosa attrice e il musicista si esibiranno in una riduzione originale per voce e musica del famoso racconto di Annie Proulx, “Brokeback Mountain”
La proposta culturale di Macerata Racconta non può non coinvolgere anche i più piccoli e le più piccole, con 9 eventi dedicati alle famiglie e ai bambini e alle bambine, organizzati in stretta collaborazione con il “Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca” diretto dal Prof. Fabio Targhetta. Gli appuntamenti comprendono cinque laboratori e letture realizzati dalle librerie: Bottega del libro, Bibidi Bobidi Book, Giunti al Punto, Feltrinelli e Del Monte, due appuntamenti con il narratore Simone Maretti tra cui l’attesissima“Notte dei racconti”, Le Parole, Storie & Fantasia della Strana Compagnia El Duende e il laboratorio dell’autrice Mariapaola Pesce e dell’illustratore Gabriele Pino.
Macerata Racconta vuol dire anche formazione professionale e didattica. Infatti, grazie al patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Macerata e la collaborazione del “Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca” dell’Università di Macerata, dieci appuntamenti in programma sono accreditati come incontri validi per la formazione professionale degli avvocati o per la formazione professionale per insegnanti ed educatori, con il relativo rilascio di un attestato di credito formativo. In particolare ci sarà un momento formativo dedicato alla figura di Mario Lodi, realizzato con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario dalla nascita di Mario Lodi.
Per conoscere gli eventi accreditati consultare il programma o il sito della manifestazione nell’apposita sezione.