Partecipazione e progettazione. L’Arci sfida i tempi con un’attività sul campo che vede alle spalle l’impegno nell’attivazione di progetti che si ripercuotono sul territorio. Il presidente, Massimiliano Sport Bianchini, ha fatto un bilancio dell’attività dell’associazione, partendo dalle difficoltà legate al periodo pandemico. Nel 2019 gli iscritti erano 6.500 nel maceratese, dopo un periodo pesantissimo, quest’anno le iscrizioni hanno raggiunto quota duemila. Qualche circolo ha chiuso, qualche altro ha aperto. Da segnalare l’attivismo di quello di Belforte del Chienti, Redeche Fonne o di quello di Recanati. Le Serre. Dietro c’è la mano di tanti giovani e il loro impegno per creare opportunità nell’ambito sociale e culturale, specie nelle aree dell’entroterra maceratese.