Comune dal cuore d’oro. Attestato dell’associazione GAIA al sindaco di Macerata per il supporto alla Onlus

Il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro hanno ricevuto ieri in Comune il presidente di G.A.I.A. Onlus Filippo Marilungo e Marco Doria, socio dell’associazione. I rappresentanti dell’associazione hanno consegnato al primo cittadino e al vice sindaco l’attestato di “Comune dal cuore d’oro” per il supporto mostrato alla Onlus.
Il progetto G.A.I.A. Onlus nasce nel 2018 a Civitanova per iniziativa di alcuni genitori che, per le cure dei loro figli, si sono conosciuti all’Ospedale Pediatrico Salesi di Ancona nel reparto di oncoematologia pediatrica. L’associazione lavora quotidianamente per dare un aiuto concreto che va dal sostegno nell’acquisto di beni materiali di prima necessità ai giochi per i più piccoli, strumenti ricreativi o professionali fino all’aiuto alle famiglie in difficoltà.
«L’attenzione dell’Amministrazione a temi così sensibili è massima e durante l’incontro abbiamo espresso tutto il nostro sostegno al progetto G.A.I.A., acronimo di guerrieri armati irradiano allegria – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un plauso al presidente e a tutti i genitori che, insieme ai loro figli, affrontano ogni giorno una battaglia complessa durante la quale possono trovare sostegno grazie alla sensibilità e alla vicinanza della comunità e di iniziative lodevoli come queste».
«Siamo davvero onorati di essere entrati a far parte dei “Comuni dal cuore d’oro”, riconoscimento ricevuto dall’associazione G.A.I.A. Onlus – ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Sostenendo il progetto, ognuno di noi può dare il proprio contributo ai bambini ricoverati al Salesi e alle loro famiglie e il proprio contributo alla ricerca medica».
«Vivendo in prima persona la vita del reparto abbiamo compreso che in momenti come questi, più che mai, è fondamentale aiutarsi per andare avanti – ha detto Filippo Marilungo, presidente della Onlus -. Tra paura e speranza, abbiamo quindi unito le nostre forze e il coraggio dei nostri figli ci ha spronato nel fondare questa associazione per aiutare chi, come noi, sta lottando al fianco dei propri piccoli guerrieri nella battaglia contro i tumori. Rappresentiamo i genitori nei loro bisogni e nei loro diritti, per qualunque problema si debba affrontare nel reparto e per far sì che chi vive il Salesi, giorno dopo giorno, possa non sentirsi solo. Attraverso l’organizzazione di eventi solidali e la generosità delle donazioni raccogliamo fondi per le attività e i progetti che sosteniamo».