E’ stato sequestrato per otto giorni, un 25enne cuoco inglese, liberato ieri pomeriggio dai carabinieri. Si trovava in un appartamento a Monte San Giusto, scalzo e in manette, dove quattro giovani lo avevano segregato per poi chiedere un riscatto di sette mila euro (una cifra modesta) ai suoi familiari. La vicenda è stata illustrata stamane dal comandante provinciale dei carabinieri di Macerata, il colonnello Nicola Candido, dal comandante del Ros di Ancona, Framcesco d’Ecclesiis e dal comandante del reparto operativo, tenente colonnello, Massimiliano Mengasini.
Sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione: Rubens Beligam Gnaga di 18 anni, di Monte San Giusto, Dona Conte di 22 anni, Ahmed Rajraji, di 21 anni e Aurora Carpani di 23 anni, tutti di Momtegranaro.
L’operazione è partita a seguito di una telefonata che il giovane ha fatto ai familiari e che i suoi carcerieri gli hanno consentito per chiedere sette mila euro per essere liberato. E’ lì che il 25enne è riuscito a lanciare una richiesta di aiuto in codice che la sua famiglia ha captato per poi rivolgersi alla polizia inglese che di seguito si è rivolta al Ros e al reparto operativo locale.