La prima mostra del “cratere” è stata allestita a Camerino e apre nuove prospettive d’arte sul Centro Italia. Sarà inaugurata il prossimo 25 giugno, fino al 19 settembre, a Palazzo Castelli, nella città ducale, “Camerino fuori le mura: prospettive d’arte dal Quattrocento al Settecento”, promossa e sostenuta dalla Regione Marche e dal Comune di Camerino. Una mostra che vuole valorizzare le opere d’arte recuperate nel territorio camerte e salvate dal sisma, provenienti da chiese e musei inagibili. Alcune di esse tornano in esposizione per il pubblico per la prima volta da quella triste data, altre dopo il restauro, per altre si tratta di riviverle attraverso le nuove tecnologie. L’obiettivo è quindi riappropriarsi di un patrimonio straordinario mai dimenticato, una mostra che diventerà ambasciatrice del patrimonio culturale di Camerino e del suo territorio.