Per la prima volta l’attività per i più piccoli e per le famiglie entra allo Sferisterio, segnando così la riapertura del grande teatro a cielo aperto maceratese con un lungo weekend, uno speciale “Macerata Opera Family” – dal 28 maggio al 2 giugno – in cui si alterneranno tre titoli pensati appositamente per varie fasce d’età e per chi frequenta meno l’opera, ispirati al Rigoletto di Giuseppe Verdi, compositore cui è dedicata la programmazione celebrativa per i cento anni dalla prima opera allo Sferisterio.
Si tratta di una programmazione che costituisce la parte conclusiva del percorso formativo “Sferisterio Education”, che anche quest’anno non ha fatto mancare il suo supporto alla didattica e ha coperto l’intero arco scolastico, dagli asili nido alle Scuole secondarie di secondo grado, con attività specifiche pensate per le diverse età e per i diversi obiettivi di crescita, fornendo anche strumenti di formazione pratici e accessibili per le famiglie, oltre ai percorsi per i docenti che hanno lavorato in classe e si sono fatti promotori delle attività con le famiglie.
L’intero percorso è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio in collaborazione con il Comune di Macerata, AsLiCo – istituzione leader in Europa per la formazione del pubblico dei più giovani – con il sostegno di Trevalli Cooperlat, children partner del festival da tanti anni, al fianco dello Sferisterio sin dai primi incontri con gli insegnanti, e di Innoliving nuovo health partner del Macerata Opera Festival che, attraverso una tecnologia innovativa, produce purificatori-sanificatori per garantire a ogni ambiente di comunità – come le classi scolastiche – aria pulita.
Venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 maggio (ore 20.30 – Opera Domani per la scuola primaria e secondaria di primo grado, dai 6 ai 14 anni; biglietto 15 euro) allo Sferisterio andrà in scena Rigoletto. I misteri del teatro, un progetto di Opera Domani ispirato alla celebre opera verdiana, diretto da Cesare Della Sciucca, con la regia di Manuel Renga e le scene e i costumi di Aurelio Colombo. L’esecuzione musicale è affidata alla FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana con un cast di giovani interpreti fra i quali Giacomo Leone (Duca), Jaime Pialli (Rigoletto) e Sabrina Sanza (Gilda). I Pueri Cantores “D. Zamberletti” si uniranno ai momenti corali del pubblico dei più piccoli. Rigoletto. I misteri del teatro – ispirato alla celebre opera di Verdi – racconta come il teatro possa creare magie, raccontare storie meravigliose e pericolose, far nascere l’amore, provocare guerre, tempeste anche solo con un lampo di luce. Il pubblico sarà coinvolto in una serie di azioni e attività preparate in classe ma che potranno essere acquisite anche da chi compra i biglietti nei prossimi giorni grazie al “Kit per lo spettatore” che sarà consegnato in biglietteria e che prepara allo spettacolo. In particolare i bambini parteciperanno con sei momenti corali, un oggetto e due altri momenti di coro e coreografia con l’uso della LIS – Lingua Italiana dei Segni.
Il percorso di formazione per insegnati, realizzato durante i mesi di preparazione, è stato accreditato presso il MIUR.
Le speciali iniziative pensate per il Centenario dalla prima opera allo Sferisterio si riflettono naturalmente sul territorio con particolari collaborazioni e attività, come quella con il Banco Marchigiano, major sponsor del Macerata Opera Festival, che per questo preludio dedicato ai più piccoli e alle famiglie ha deciso di omaggiare la propria compagine sociale mettendo a disposizione 300 biglietti gratuiti suddivisi equamente tra le tre serate di Rigoletto. I misteri del teatro.
Sabato 29 (ore 10.30 e 16.30) e domenica 30 maggio (ore 9.30, 11.00, 16.30 e 18.00 – Opera Baby per gli asili nido, da 0 a 3 anni; biglietto 5 euro) nell’arena maceratese entreranno per i piccolissimi che si accomoderanno su cuscini e tappeti nella parte del prato, vivendo lo spazio in modo diverso: per loro andrà in scena Si gioca e si cresce ovvero Storia di Gilda e Rigoletto con la regia di Eleonora Moro e la drammaturgia musicale di Giorgio Martano. Uno spettacolo che, mettendo in risalto le melodie celebri di Verdi, ne riconosce il potere soggiogante che ha conquistato ogni generazione con le magie dell’opera, i suoi colori, i suoi linguaggi, le sue forme.
Infine lunedì 31 maggio (ore 18.30), martedì 1 e mercoledì 2 giugno (ore 16.30 e ore 18.30 – Opera Kids per le scuole dell’infanzia, da 3 a 5 anni – biglietto 5 euro) andrà in scena Il guardiano e il buffone ossia Rigoletto (che ride e piange) con la drammaturgia e regia di Simone Faloppa e Riccardo Olivier in collaborazione con Eco di Fondo, e la drammaturgia musicale di Giorgio Martano, che rileggono la vicenda in un immaginario museo del giocattolo: il Duca di Mantova è un collezionista che desidera il pezzo più prezioso del museo, la bella Gilda, mentre Rigoletto è un vecchio e goffo pagliaccetto-giocattolo di nome Triboletto. Uno spettacolo partecipativo corredato da un libro-gioco e da contenuti speciali online. Per questo spettacolo il pubblico sarà sistemato direttamente sul palcoscenico, avendo così una prospettiva diversa e vivendo lo spettacolo da una prospettiva inusuale.
Molte recite, ad esempio la prima serata di Rigoletto. I misteri del teatro (28 maggio) e molte delle recite di Si gioca e si cresce ovvero Storia di Gilda e Rigoletto sono già sold out: la biglietteria in piazza Mazzini 10 è aperta dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e nelle serate di spettacolo dalle 17 alle 19.
