Al via la a seconda giornata di Futura Festival a Civitanova Marche. In programma alle 17:00 l’incontro dal titolo “Il mare alla fine della terra. La ricerca italiana in Antartide” al Teatro Annibal Caro e a seguire c’è la lectio della biologa Lisa Signorile, Il coccodrillo come fa. La vita sessuale degli animali. Dalle ore 18, al chiostro di Sant’Agostino, Antonella Lumini parla dei suoi due libri – Dio è madre. L’altra faccia dell’amore, La custode del silenzio – mentre nello spazio multimediale San Francesco, lo storico e politico Massimo Teodori dialoga con Valentina Conti su Capire l’America di Trump. Il pomeriggio si conclude al chiostro di Sant’Agostino, alle 19, con la scrittrice e saggista Elisabetta Rasy intervistata da Paolo Di Paolo, mentre nella sala Pio X Lucilio Santoni riflette con la giovane scrittrice Evelina de Signoribus sul suo libro Le notti aspre. Alle ore 19:00 presso Teatro Annibal Caro si terrà l’assegnazione del premio Annibal Caro per la traduzione dall’italiano all’inglese a Franco D’Intino, professore alla Sapienza di Roma, a Enrico Terrinoni, docente di letteratura inglese all’Università per Stranieri di Perugia, e Fabio Pedone, critico letterario e fine studioso della poesia italiana. Segue la proiezione del corto Jerico di Angelo Paoletti, a cura di Anime di Strada. Alle 21.30 al Teatro Annibal Caro, Alberto Negri, presenta il suo ultimo libro: “Il mussulmano errante, storia degli alauiti e dei misteri del medio Oriente” un testo che racconta riti e credenze del mondo orientale ripercorrendo più di mille anni di storia tra guerre e vicende sconosciute. Ad intervistare lo scrittore, c’è Salvatore Giannella. Alle 22, al chiostro di Sant’Agostino, lo scrittore Alessandro Obino conversa sul tema In questo mondo di leader. Come riprenderci il futuro dalle mani di chi lo sta rubando. Chiude la giornata, alle 22.30 al Teatro Annibal Caro, una lectio magistralis di Ivano Dionigi, uno dei maggiori latinisti italiani con il tema introdotto da Massimo Arcangeli: Il presente non basta, la lezione del latino.