Sta per ripartire il progetto estivo di cittadinanza attiva giovanile “Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune”, finanziato dalla Regione Marche – Politiche Giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, con il FNPG 2024/2026, e coordinato dal CSV Marche ETS.
Le attività partiranno il 7 luglio e proseguiranno per tre settimane consecutive (fino al 25 luglio), dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30, coinvolgendo 3 squadre di ragazzi e ragazze dai 14 ai 21 anni. Insieme a loro, giovani tutor tra i 22 e i 35 anni coordineranno le squadre settimanalmente.
I partecipanti si “sporcheranno le mani” per rendere più belli i loro territori, prendendosi cura non solo dei luoghi fisici ma anche del valore del “fare insieme”, riscoprendo il significato dell’impegno manuale e artigianale come esperienza formativa. A guidarli nelle attività pratiche saranno anche i volontari “handyman”, veri e propri maestri d’arte, che trasmetteranno ai ragazzi competenze tecniche e artigianali utili e spendibili.
Nel dettaglio, le attività nel Comune di Treia si svolgeranno in tre aree:
• Scuola secondaria di primo grado Egisto Paladini: tinteggiatura di 12 aule scolastiche in via dei Mille 2
• Scalette tra viale Oberdan e il parcheggio dell’ospedale: manutenzione di una ringhiera per circa 60 metri
• Museo Attilio Frappiccini, area gioco del pallone: interventi su due tratti di ringhiera, rispettivamente di 40 e 10 metri
Questi spazi sono stati scelti per la loro rilevanza sociale e pubblica, in quanto quotidianamente vissuti da studenti, residenti e visitatori, e rappresentano punti strategici della vita cittadina che meritano attenzione e cura.
A ciascun partecipante verrà riconosciuto un “buono fatica” settimanale del valore di 75 euro, spendibile in abbigliamento, libri, cartoleria, materiale informatico e articoli per il tempo libero. Per i tutor, il buono settimanale sarà del valore di 150 euro.
«Siamo felici di aderire anche quest’anno a un progetto che mette al centro i giovani e la cura condivisa della città – afferma l’assessore ai Servizi Sociali Camilla Palmieri – “Ci Sto? Affare Fatica!” è un’occasione preziosa per imparare il valore dell’impegno, della collaborazione e dell’attenzione verso ciò che è di tutti. Ringraziamo fin da ora tutti i ragazzi e gli handyman che, con entusiasmo e responsabilità, contribuiranno a rendere più bella Treia».