Si conclude il primo triennio del Parco Storico-Letterario “Le Marche e l’Oriente – Giuseppe Tucci”, il progetto culturale nato nel 2022 su iniziativa dell’Associazione Culturale Internazionale Identità Europea, con il sostegno della Regione Marche e il Comune di Macerata come ente capofila.
Un’iniziativa nata per valorizzare il pensiero e l’opera di Giuseppe Tucci, massimo orientalista italiano del Novecento, e per restituire alla regione Marche il suo ruolo storico di ponte tra mondi: dalle missioni cappuccine in Tibet alle riflessioni geopolitiche più attuali, passando per l’arte, la filosofia e la spiritualità orientale.
Il 5 giugno, alle ore 17.00, alla Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, si terrà l’evento finale del triennio: un incontro pubblico che intreccia bilanci, anteprime editoriali e nuovi orizzonti progettuali.
Moderato da Cristiano Boggi (Identità Europea Marche), l’incontro sarà aperto dai saluti istituzionali, seguiti da un intervento introduttivo di Adolfo Morganti, Presidente dell’Associazione Identità Europea, che offrirà una riflessione sul triennio appena concluso: “Tre anni di lavoro sono come un bellissimo sogno”.
A seguire Elio Marini presenterà la riedizione delle Memorie di Padre Cassiano Beligatti, francescano marchigiano del Settecento: una testimonianza rara di viaggio e incontro culturale, Emanuele Luciani, responsabile di Identità Europea Marche, illustrerà la nuova guida “Portolano Marchigiano. Guida al territorio marchigiano sulle orme di missionari e viaggiatori verso Oriente”, un progetto editoriale e territoriale insieme, Marco Gentili mostrerà in anteprima il trailer del docufilm “Meditazione sulle vette: Giuseppe Tucci, una vita per il dialogo con l’Oriente”, che rilegge l’esperienza di Tucci in chiave cinematografica e Roberto Lorenzini interverrà sul tema “Continuare a riscoprire Giuseppe Tucci”, presentando il nuovo ciclo editoriale “Scritti sul Giappone”, con testi inediti e rari del grande orientalista.
Le conclusioni saranno affidate nuovamente ad Adolfo Morganti e allo storico Franco Cardini, Presidente del Comitato scientifico del progetto, che chiuderà il colloquio con un intervento sul valore culturale e civile dell’intera iniziativa.
“Il progetto ‘Le Marche e l’Oriente – Giuseppe Tucci’ ha restituito al nostro territorio la consapevolezza di una vocazione storica: essere ponte tra civiltà, crocevia di culture, spazio di incontro tra spiritualità diverse” – sono le parole di Riccardo Sacchi, assessore al Turismo del Comune di Macerata – “Abbiamo sostenuto convintamente questo percorso che ha saputo coniugare ricerca, divulgazione e promozione territoriale. Il dialogo tra culture e religioni, incarnato dalla figura di Tucci, rappresenta oggi più che mai un valore imprescindibile, da coltivare anche in futuro attraverso progettualità che uniscano identità e apertura.”
“In quanto presidente dell’Associazione Identità Europea, concludendo il primo triennio di lavoro del progetto “Le Marche e l’Oriente – Giuseppe Tucci”, desidero veramente ringraziare la Regione Marche ed il Comune di Macerata per aver compreso e condiviso i valori e l’importanza globale del progetto, i cui risultati concreti, nello stile della nostra Associazione, credo parlino da soli” – ha dichiarato il Professor Adolfo Morganti –“L’arco storico ed ideale tracciato fra l’intero territorio delle Marche e l’Oriente, e simboleggiato dalla figura geniale e poliedrica di Giuseppe Tucci, è prima di tutto un compito per il futuro. L’Europa deve affrontare inedite sfide planetarie, in cui il rapporto con l’Oriente (nella sua immensa profondità e varietà) è chiave essenziale. Giuseppe Tucci lo intuì già nel 1934. Il nostro compito, negli anni che verranno, è onorare questa sua lungimiranza, continuando a sviluppare le diverse attività sul territorio che il Progetto ha inaugurato, ed a tessere percorsi di memoria e di amicizia con l’altra metà del mondo”.
L’ingresso e’ libero e la cittadinanza invitata a partecipare.
