Cerimonia di consegna delle chiavi, ieri, alle associazioni che andranno a occupare i locali di proprietà comunale dell’ex scuola Liviabella a Sforzacosta. Le cinque associazioni assegnatarie dei locali sono Il Teatro dei Picari, il CSI, Genitori e Figli per Mano, il Comitato Festeggiamento di Sforzacosta insieme all’ACSI Macerata. Oltre alle associazioni la ex scuola potrà essere utilizzata per incontri ed eventi legati alla frazione.
A seguito dell’esondazione del 5 giugno 2023 del vicino fosso Narducci infatti, che ha provocato l’allagamento e l’impraticabilità del piano seminterrato della scuola Liviabella dove trovavano spazio alcune associazioni, l’Amministrazione comunale ha deciso di permettere ai soggetti interessati di trasferirsi al pian terreno dell’edificio dove si sono liberati i locali a seguito del trasferimento della scuola dell’infanzia nel nuovo Hub Educativo ABF 0-11.
“Si realizza compiutamente il proposito che avevamo programmato in occasione della scelta di costruire la nuova scuola dell’infanzia – ha commentato l’assessore al Patrimonio Andrea Marchiori che ha consegnato le chiavi alle associazioni insieme alla consigliera comunale Paola Pippa e alla presidente del Consiglio di Quartiere Stefania Pisello –. Avevamo detto che per la frazione ci sarebbe stato un doppio beneficio: un nuovo polo scolastico in cui gli studenti avrebbero condiviso gli spazi con maggiore sicurezza e benessere collettivo e un edificio strategico destinato a soddisfare le esigenze sociali di Sforzacosta. L’obiettivo di programma si completa a dimostrazione che questa Amministrazione mantiene fede alle promesse seguendo un indirizzo condiviso con la cittadinanza. In generale, in questi cinque anni abbiamo investito tante risorse ed energie in favore delle associazioni tant’è che oggi sono oltre 70 quelle che occupano locali di proprietà comunale e nessuna delle richieste è rimasta inevasa; un segnale inequivocabile del valore che abbiamo dato all’associazionismo, senza mai guardare a interessi o calcoli politici”.