Per la seconda volta in tre anni il sogno tricolore dei biancorossi si infrange nella Finale Play Off SuperLega Credem Banca sotto i colpi dell’Itas Trentino. La Cucine Lube Civitanova cade in casa al tie break (25-21, 26-28, 17-25, 25-20, 9-15) nel quarto round della resa dei conti e deve osservare tra le mura amiche la passerella trionfale dei rivali, capaci di imporsi nel primo, nel terzo e nel quarto match della serie. Un’incompiuta che fa il paio con la Finale di Challenge Cup 2025, così come la festa trentina ricorda quella del Lublin all’Eurosuole Forum. Capitan Balaso e compagni pagano a caro prezzo il terzo stop interno dopo quelli patiti nei Quarti Play Off con l’Allianz Milano e in Semifinale con la Sir Susa Vim Perugia.
Il collettivo marchigiano termina il suo cammino a testa alta, conscio di aver lottato fino in fondo nelle quattro competizioni disputate, con un bilancio più che positivo per una squadra rivoluzionata: il trionfo in Del Monte® Coppa Italia SuperLega, gli argenti nel campionato di SuperLega Credem Banca e in Challenge Cup, il quarto posto al Mondiale.
A dare una svolta ne match odierno, al di là delle statistiche, sono le battute di Michieletto, MVP delle Finali, capace di girare il secondo set con la Lube avanti 23-20, e la lucidità dimostrata dai neocampioni d’Italia al tie break, nonostante l’incessante spinta dei Predators per i biancorossi. Michieletto sale sul podio con una standing ovation e termina il match con 22 punti all’attivo. In doppia cifra per l’Itas anche Lavia (13) e Rychlicki (12). Sul fronte biancorosso, a fare incetta di punti sono Nikolov, top scorer con 23 sigilli, e Bottolo (19). Dirlic, invece, si guadagna la menzione per l’impatto nel quarto set con il suo ingresso in corsa.
